Punto di Montecchio n.1152 del 31-10-2024
LE CULLE VUOTE
Rosanna Frizzo - da ilpunto.news del 27/10/24
Recenti dati Istat dicono che da gennaio a luglio del 2024 sono 4.600 in meno i bambini nati in Italia rispetto all’anno precedente. Il numero medio di bambini per donna si attesta all’1,20, contro l’1,24 dello scorso anno, ma per le donne italiane si ferma all’1,10. L’età media della prima gravidanza sale a 31 anni e 7 mesi. Mentre il 42,5% delle nascite avviene al di fuori del matrimonio.
Un dato preoccupante per chi ha fatto della famiglia tradizionale e della natalità una bandiera. Ma non è questo quello che interessa. Pesa il fatto che ogni 1.000 abitanti nascono sei bambini.
Perché non si fanno più bimbi? Perché costa troppo? Perché lo stato non mette le giovani coppie nella condizione di procreare in quanto mancano asili nido, interventi a favore dei genitori che devono conciliare lavoro e famiglia?
Ora la nuova finanziaria ha fissato il Bonus Bebè di 1.000 euro per genitori con Isee fino ai 40.000 euro, un tetto facilmente superabile se si lavora in due. Mentre non calano le spese per la gestione di un neonato a partire dal nido.
La natalità si sa è legata alle condizioni economiche di un Paese. Recessione significa meno nascite, ripresa economica, i CONTINUA A LEGGERE...